Sintesi: Il vicino è controinteressato quando l’adozione del provvedimento di demolizione, recante comunque il nominativo del controinteressato, è stata non solo sollecitata da un esposto del vicino, ma è stata anche preceduta da atto prodromico, come la comunicazione di avvio di procedimento, a’ sensi dell’art. 7 e ss. della l. 7 agosto 1990, n. n. 241.
Estratto: «7.3. Il Collegio non ignora l’orientamento giurisprudenziale, espresso dal Consiglio di Stato, secondo cui “nell’impugnazione di un’ordinanza di demolizione non sono configurabili controinteressati nei confronti dei quali sia necessario instaurare un contraddittorio, anche nel caso in cui sia palese la posizione di vantaggio che scaturirebbe per il terzo dall’esecuzione della misura repressiva ed anche quando il terzo avesse provveduto a segnalare all’amministrazione l’illecito edilizio da altri commesso” (Cons. St., sez. IV...
_OMISSIS_ ... n. 3380; Id., sez. V, 3 luglio 1995, n. 991).Tale orientamento si fonda sulla considerazione che la qualità di controinteressato, cui il ricorso deve essere notificato, va riconosciuta non già a chi abbia un interesse, anche legittimo, a mantenere in vita il provvedimento impugnato e tanto meno a chi ne subisca conseguenze soltanto indirette o riflesse, ma solo a chi dal provvedimento stesso riceva un vantaggio diretto e immediato, ossia un positivo ampliamento della propria sfera giuridica. Va da sé, inoltre, che il riconoscimento di una posizione di controinteressato non opera in relazione ad esigenze processuali, ma deve essere condotto sulla scorta del cosiddetto elemento "sostanziale", cioè sulla base dell’individuazione della titolarità di un interesse analogo e contrario alla posizione legittimante del ricorrente, ovvero del cosiddetto elemento "formale", cioè sulla base della indicazione nominativa nel provvedimento di colui che ne abbi...
_OMISSIS_ ...qualificato alla conservazione. Traslando tali principi in materia edilizia - ed in particolare con riguardo a provvedimenti di natura repressiva di illecito edilizio, - consegue che i proprietari confinanti dell’area nella quale è stato realizzato un manufatto abusivo del quale è stata ordinata la demolizione dall’Autorità competente, non rivestono la posizione giuridica di controinteressati nel giudizio instaurato per l'annullamento del provvedimento demolitorio.7.4. Tuttavia il principio suddetto non sembra estensibile al caso non già di un “generico vicino di casa”, ma di un soggetto il cui diritto di proprietà risulta direttamente leso da un’opera edilizia abusiva, come nel caso di sopraelevazione di un muro in violazione delle norme sulle distanze tra edifici, che sia soggetto denunciante nel procedimento amministrativo, contemplato nel procedimento e nel provvedimento finale, e che sarebbe legittimato a impugnare una ipotetica concess...
_OMISSIS_ ...he autorizzasse l’opera, e che pertanto è direttamente avvantaggiato dal diniego di concessione edilizia e dall’ordine di demolizione. In tale prospettiva, un’altra giurisprudenza ha infatti osservato che il vicino danneggiato dall’esecuzione di opere edilizie abusive è soggetto che ha un interesse qualificato a difendere la propria posizione giuridica di titolare di un diritto di proprietà su parti comuni (tetto condominiale) dell’immobile in cui sono stati realizzati i lavori, sicché questi riveste la posizione di controinteressato rispetto all’impugnazione del provvedimento di revoca della concessione edilizia in sanatoria (Cons. St., sez. VI, 29 maggio 2007, n. 2742).Tale giurisprudenza, pur condividendo in linea di principio l’orientamento secondo cui in linea di principio il denunciante un abuso edilizio, o il vicino di casa, non sono controinteressati nel giudizio proposto avverso un ordine di demolizione o un atto di riti...
_OMISSIS_ ...ente titolo abilitativo edilizio, osserva che occorre distinguere, rispetto alla generica posizione del denunciante o del vicino di casa, quella del soggetto specificamente e direttamente danneggiato dall’abuso edilizio. Si osserva in tale pronuncia che “il vicino, sebbene abbia provocato interventi repressivi o in via di autotutela, non assume la veste di controinteressato nei ricorsi che il titolare della concessione edilizia promuove avverso provvedimenti di revoca e/o di annullamento di ufficio “ Tuttavia, secondo tale pronuncia, rispetto al “vicino che, a motivo della sua sensibilità civica e culturale, vuole intraprendere azioni giudiziarie per la tutela di beni vincolati”, diversa è la posizione del “vicino che è stato danneggiato dalla esecuzione delle opere edilizie realizzate (…). Non si tratta, quindi, di un vicino qualunque, ma di un soggetto che ha un interesse qualificato a difendere la propria posizione giuridica ...
_OMISSIS_ ...un diritto di proprietà (…)”.Nella stessa prospettiva si è affermato che il vicino è controinteressato quando l’adozione del provvedimento di demolizione, recante comunque il nominativo del controinteressato, è stata non solo sollecitata da un esposto del vicino, ma è stata anche preceduta da atto prodromico (comunicazione di avvio di procedimento, a’ sensi dell’art. 7 e ss. della l. 7 agosto 1990, n. n. 241) parimenti comunicante il nominativo del controinteressato predetto, dovendosi comunque distinguere tra la posizione di colui che è titolare di un generico interesse a mantenere efficace il provvedimento impugnato e la posizione di colui che dal provvedimento medesimo viceversa riceve un vantaggio diretto e immediato (nel caso di specie, il ripristino delle distanze d’obbligo tra il proprio edificio e quello del ricorrente), con la conseguente individuazione della posizione obbligatoriamente inclusa nel contraddittorio sia procedi...
_OMISSIS_ ...cessuale.Rilevano pertanto sia il c.d. elemento “sostanziale” (titolarità di un interesse analogo e contrario alla posizione legittimante del ricorrente), sia il c.d. elemento “formale” (indicazione nominativa nel provvedimento di colui che ne abbia un interesse qualificato alla conservazione) (Cons. St., sez. IV, 13 luglio 2011, n. 4233).»
Sintesi: L'autore di un esposto o di una denuncia non assume la veste di controinteressato nel giudizio contro l'annullamento di un determinato provvedimento amministrativo, anche se all'esposto ed al suo autore la pubblica amministrazione emanante faccia espresso riferimento nel provvedimento impugnato.
Estratto: «3. Nei giudizi connessi oggetto di esame si discute della legittimità del decreto n. 38 del 13.04.2010 con cui il Dirigente del Settore Urbanistica dell’Area generale di Coordinamento n. 16 Governo del Territorio della Regione Campania ha annullato, ex ...
_OMISSIS_ ...n. 380/2001, il permesso di costruire n. 262 del 19.12.2005 rilasciato alla Di Fusco Maria in proprio ed in nome e per conto di Marino Giuseppe e Marino Assunta, ricorrenti nel giudizio iscritto al n. 3859/2010 e contro interessati nel giudizio iscritto al n. 5127/2010.3.1. Va in primo luogo respinta poiché infondata l’eccezione di inammissibilità del ricorso presentato da Di Fusco Maria, Marino Giuseppe e Marino Assunta e sollevata, nel giudizio iscritto al n. 3859/2010, dall’interventore ad opponendum Lucariello Gianpaolo. Quest’ultimo, quale proprietario confinante dell’immobile interessato dal permesso di costruire annullato, ha dedotto l’inammissibilità del ricorso per omessa notifica nei suoi confronti quale controinteressato avente la veste di “denunciante” nel procedimento amministrativo culminato nell’annullamento impugnato. Per giurisprudenza pacifica l'autore di un esposto o di una denuncia non assume la veste di...
_OMISSIS_ ...ato nel giudizio contro l'annullamento di un determinato provvedimento amministrativo, anche se all'esposto ed al suo autore la pubblica amministrazione emanante faccia espresso riferimento nel provvedimento impugnato. La qualità di controinteressato, cui il ricorso deve essere notificato, va riconosciuta non già a chi abbia un interesse, anche legittimo, a mantenere in vita il provvedimento impugnato e tanto meno a chi ne subisca conseguenze soltanto indirette o riflesse, ma solo a chi dal provvedimento stesso riceva un vantaggio diretto e immediato, ossia un positivo ampliamento della propria sfera giuridica. Ciò in quanto: “Il riconoscimento di una posizione di controinteressato non opera in relazione ad esigenze processuali, ma deve essere condotto sulla scorta del cosiddetto elemento “sostanziale”, cioè sulla base dell’individuazione della titolarità di un interesse analogo e contrario alla posizione legittimante del ricorrente, ovvero del co...
_OMISSIS_ ...dquo;formale”, cioè sulla base della indicazione nominativa nel provvedimento di colui che ne abbia un interesse qualificato alla conservazione” ( cfr. T.a.r. Valle d'Aosta, 13 febbraio 2008, n. 10; T.a.r.Abruzzo, Pescara, 21 giugno 2007 n. 665conf., ex multis, C.d.S., sez. IV, 15 novembre 2004, n. 7417; C.d.S. sez. IV n. 3380 del 5.04.2011).»
Sintesi: I soggetti che presentano un esposto alla P.A. per influire sull'esercizio del potere amministrativo non assumono, solo per questo, la qualità di controinteressati, in quanto l'esposto si atteggia soltanto come notizia per l'Amministrazione, la quale poi attiva i poteri che l'ordinamento le attribuisce. Essi, pertanto, non sono destinatari necessari della notifica del ricorso contro il provvedimento conclusivo del relativo procedimento.
Sintesi: La denuncia, di per sé, non manifesta un interesse qualificato, ma un interesse semplice alla legittimità e convenienza dell'az...
_OMISSIS_ ...tiva, con la conseguenza che neanche il denunciante in quanto tale riveste la qualifica di controinteressato.
Estratto: «Il TAR, dunque, ha deciso sul presupposto che il M. abitasse in un immobile a monte, servito dalla strada in discorso, e fosse quindi in qualche modo pregiudicato dai cartelli in discussione.Tale presupposto, tuttavia, è errato.In primo grado l’originario ricorrente si era in realtà limitato : nel proprio ricorso, non senza ambiguità, ad affermare che la strada “rappresenta un comodo passaggio per chi, come il sig. M., ha la possibilità, tramite essa, di accedere alle rispettive proprietà collocate a monte della stessa” (pagg. 7-8); nel prosieguo del giudizio, con la memoria del 9/3/1994, lungi dal fornire elementi più precisi, a riferire soltanto, in modo del tutto generico, di avere percorso, in precedenza, “comodamente la suddetta strada per raggiungere la propria abitazione, ubicata nelle vicinanze&rdquo...
_OMISSIS_ ...he lo stato dei luoghi avrebbe richiesto da parte sua una ben maggiore puntualità di allegazioni e di elementi di prova, atteso il suo essere residente sul Lungomare, al civico 126 della Via Filiberto, e stante il fatto che l’attuale appellante, in precedenza, nel proprio ricorso straordinario (accolto) aveva già dedotto: che non era esatto che lo stradone fosse utilizzato dagli abitanti a monte, usando essi altra strada, precisamente indicata; e che il M., che non abitava affatto nella parte più alta della collina, agiva mosso solo da risentimenti personali.D’altra parte, l’appellato, nelle proprie due istanze che avrebbero indotto alla modifica dell’iniziale autorizzazione, non aveva delineato alcun proprio specifico interesse personale, bensì dava mostra di volersi adoperare a difesa della mera –asserita- fruizione pubblica della strada, dichiarando che questa era “stata sempre aperta ed ininterrottamente utilizzata in modo p...
_OMISSIS_ ...sturbato per il pubblico transito di persone e mezzi, particolarmente nel periodo estivo” (istanza del 20/5/1998).Né poteva valeva a fargli guadagnare la qualità di controinteressato il mero fatto dell’avere inoltrato le suddette istanze.Secondo un consolidato insegnamento della giurisprudenza, infatti, i soggetti che presentano un esposto alla P.A. per influire sull'esercizio del potere amministrativo non assumono, solo per questo, la qualità di controinteressati, in quanto l'esposto si atteggia soltanto come notizia per l'Amministrazione, la quale poi attiva i poteri che l'ordinamento le attribuisce. Essi, pertanto, non sono destinatari necessari della notifica del ricorso contro il provvedimento conclusivo del relativo procedimento (C.d.S., IV, 15 novembre 2004, n. 7417; V, 9 ottobre 2002, n. 5411; anche più recentemente, ribadisce a fini simili la necessità che il denunciante sia portatore di un interesse particolare e differenziato VI, 16 febbraio 2011, ...
_OMISSIS_ ...essa impostazione vale anche per gli atti di denuncia, che consistono nell'esposizione e segnalazione alla P.A., da parte di un privato, di una situazione dalla quale non emerge una specifica pretesa al compimento dell'atto, ma nella quale è comunque legittimo e opportuno un intervento dell'autorità. Anche la denuncia, di per sé, non manifesta un interesse qualificato, ma un interesse semplice alla legittimità e convenienza dell'azion...