Sintesi: In ordine alla prova della legittimazione a ricorrere, quanto alla domanda risarcitoria avanzata nel presupposto della rinuncia abdicativa alla proprietà del terreno occupato illegittimamente, specie a fronte di specifiche contestazioni da parte della difesa dell’Amministrazione intimata, essa non può che ritenersi interamente a carico della parte che agisce in giudizio ed il suo difetto determina inammissibilità del gravame.
Estratto: «Tuttavia, sulla base delle risultanze istruttorie acquisite tramite la CTU, in relazione a tale area si rivela fondata solo in parte l’eccezione di difetto di legittimazione passiva del ricorrente.Parte ricorrente agisce in quanto proprietario illegittimamente ablato dell’area, e chiede il risarcimento sia del suo valore alla data della domanda (da intendersi esplicitamente come rinuncia abdicativa alla proprietà del bene), sia del suo mancato godimento dalla scadenza dell’occupazione ...
_OMISSIS_ ...alla data della rinuncia abdicativa contenuta nella domanda introduttiva dell’odierno giudizio.Relativamente alla prima parte della domanda di risarcimento, il ricorrente è privo di titolo legittimante, che, invece, va ritenuto per la domanda di risarcimento per il mancato godimento dell’area.V.1) In ordine alla prova della legittimazione a ricorrere, specie a fronte di specifiche contestazioni da parte della difesa dell’Amministrazione intimata, essa non può che ritenersi interamente a carico della parte che agisce in giudizio ed il suo difetto determina inammissibilità del gravame (cfr. TAR Reggio Calabria, 4 giugno 2010, nr. 536; TAR Catania, I, 229/08 dell’8 febbraio 2008; nr. 1381/07 del 23 agosto 2007; nr. 2373/06 del 27 settembre 2006). Le pronunce richiamate, che il Collegio non ha motivo di disattendere, fanno proprio il risalente, ma sempre valido, insegnamento della giurisprudenza, secondo cui, a norma dell’art. 2697 c.c., chiunqu...
_OMISSIS_ ...o;attuazione della volontà della legge in relazione ad un diritto che faccia valere in via di azione o di eccezione deve provare il fatto giuridico da cui fa discendere il preteso diritto, e quindi tutti gli elementi o requisiti per legge necessari alla nascita dello stesso, che costituiscono le condizioni positive della pretesa (cfr. Cass. Civ. 30 ottobre 1981, n. 5746; 9 aprile 1975, n. 1304; 20 dicembre 1971, n. 3696; cfr. anche, per applicazioni del suddetto principio in differenti materie, TAR Lazio, Roma, II, 9575/08 del 4 novembre 2008; TAR Catania, I, 229/08 dell’8 febbraio 2008; nr. 1381/07 del 23 agosto 2007; nr. 2373/06 del 27 settembre 2006; T.A.R. Lazio Latina, sez. I, 1450/2008 del 29 ottobre 2008; TAR Reggio Calabria, sentenze 2 dicembre 2009 nr. 1180, 25 maggio 2011, nr. 459, 6 aprile 2012, nr. 273), principi pienamente recepiti nel codice del processo amministrativo a norma dell’art. 63.V.2) Come risulta sia dalle visure catastali sia da quel...
_OMISSIS_ ...queste ultime, determinanti ai fini dell’accertamento della proprietà in capo ad un determinato soggetto, allegate alle osservazioni direttamente trasmesse al CTU dal CTP dell’Anas, il terreno corrispondente all’ex particella 1121, frazionata nelle particelle 1389,1390, 1391 (che risulta essere stato acquistato dal ricorrente con l’atto rep.44969 del 10.03.1978 allegato alla memoria del 19.04.2012) risulta essere stato pignorato in data 26.10.2001 dall’ETR con iscrizione di ipoteca giudiziale e, successivamente, trasferito a tale L. G. con decreto del Tribunale di Reggio Calabria in data 3.12.2007, cioè in epoca precedente il ricorso introduttivo del presente giudizio.V.3) Per questa ragione, in capo all’odierno ricorrente difetta la necessaria dimostrazione della propria legittimazione a ricorrere quanto alla domanda risarcitoria che è stata avanzata nel presupposto della rinuncia abdicativa alla proprietà del terreno.La proprietà del...
_OMISSIS_ ...e della superstrada va certamente ritenuta al momento della redazione del verbale di consistenza ed immissione in possesso, posto che esso è stato redatto in contraddittorio con lo stesso Versace, nel presupposto della sua titolarità delle aree; tuttavia, quest’ultimo non ha fornito la prova del possesso di tale qualità al momento della proposizione del ricorso, possesso che, al contrario, va certamente escluso essendo intervenuta una vendita giudiziale all’asta del terreno stesso.V.4) Il ricorrente resta legittimato, dunque, solo limitatamente alla parte di domanda inerente il risarcimento derivante dall’illegittimo spossessamento dell’area, e ciò per il periodo anteriore alla vendita all’asta conseguente al pignoramento, avvenuto nel 2001 (che, come si vedrà meglio oltre, è fattore estraneo ai fatti di causa e che è idoneo ad elidere il nesso di consequenzialità tra l’illegittimo spossessamento ablativo operato dalla PA ed i danni de...
_OMISSIS_ ...lazione a tale fattispecie, ed unicamente in tali limiti, si deve ritenere che la legittimazione del ricorrente ad agire è sussistente fino all’avvenuto trasferimento del terreno a favore dell’acquirente del terreno stesso all’asta giudiziaria, il sig. L. G. (avvenuta il 3.12.2007).»
Il presente articolo è un'aggregazione di sintesi di pronunce giudiziali estratte da un nostro codice o repertorio, nel quale le sintesi qui visibili sono associate agli estremi e agli estratti originali delle pronunce a cui si riferiscono (vedasi il sampler del prodotto). Possono essere presenti sintesi ripetitive o similari, derivanti da pronunce di contenuto ripetitivo o similare.